Roberto Bolle, la perfezione fatta ad arte, raccontata nella mia cover story per SEI magazine del Gruppo Athesis
Eleganza, bellezza, modernità e classicismo, gioia e tenacia, talento e dedizione: Roberto Bolle è il più grande ballerino del mondo, l’interprete della bellezza universale plasmato dal sacrificio e dal lavoro, capace di comunicare attraverso la danza abbattendo le barriere sociali e culturali e avvicinando il pubblico con la perfezione e il sorriso.
Parlare di un grande artista come Roberto Bolle non è stato semplice: era necessario scoprire la sua storia e il suo percorso, dipingere la sua arte con la stessa leggerezza e passione che Bolle palesa sul palcoscenico.
«La danza è la mia vita e la passione che mi ha infiammato sin da bambino, quando già vedevo chiaro il mio sogno»: riflettendo sulla duplicità dell’arte, apollinea e dionisiaca al contempo, Roberto Bolle ha più volte affermato come l’obiettivo della danza sia la bellezza, e, sostenitore del talento e dell’arte italiana, delineato come la fortuna dell’Italia siano proprio arte e cultura.
Qui, qui e nelle immagini qui sotto potete trovare il testo integrale della mia storia di copertina pubblicata sul numero di luglio 2016 di SEI magazine, periodico allegato a Il Giornale di Vicenza, L’Arena e BresciaOggi per il Gruppo Athesis / PubliAdige.