Tante storie, una grande tragedia e l’ispirazione della cronaca: ecco il nuovo romanzo di Simona Sparaco, “Nel silenzio delle nostre parole”, alla Libreria Galla di Vicenza
Sabato 21 settembre alle ore 11.30 al Galla Caffè si terrà uno straordinario incontro con Simona Sparaco. Dialogherà con l’autrice la giornalista Ilaria Rebecchi. Il nuovo romanzo della scrittrice romana è il vincitore della prima edizione del Premio DeA Planeta, creato da DeA Planeta Libri e assegnato il 15 aprile 2019. La trama del libro è stata ispirata dall’incendio che ha intrecciato le storie di madri e di figli nel rogo della Grenfell Tower di Londra (giugno 2017): dopo lo shock per la notizia, Simona Sparaco ha provato a dare voce a così tante vicende, romanzandole e fornendo loro una nuova ambientazione.
Il 23 marzo è una data che per gli abitanti di un palazzo anonimo di Berlino resterà indelebile, perché cambierà per sempre la loro vita e quella delle persone che amano: in un appartamento disabitato, un frigorifero difettoso innesca un cortocircuito che porterà a un incendio devastante. Negli appartamenti a fianco e di sopra gli inquilini sono andati a dormire o si apprestano a prendere decisioni importanti. Nel silenzio delle nostre parole è così un bozzolo di emozioni che vengono via via scoperchiate e, come un fermo immagine, Simona Sparaco ci presenta i protagonisti del suo romanzo al centro del quale c’è il rapporto tra genitori e figli: Alice è la figlia che cerca di spiccare il volo, prendendo le distanze da una madre iperprotettiva; Bastien il figlio che ha dato numerose preoccupazioni ai genitori, infilandosi in questioni di droga e in risse (e perché adesso insiste per vendere l’appartamento e trasferire i genitori in una casa di riposo?); Polina è, al contrario, la madre di un figlio che non ha desiderato e che avverte come una punizione; Hulya è la figlia obbediente che, tuttavia, cova una rivoluzione dentro di sé.
Intanto le ore passano, inesorabilmente, e più conosciamo i personaggi e più speriamo che tutti quanti possano sopravvivere all’incendio. Inevitabilmente, loro non immaginano nulla di quel che li aspetta e noi lettori, già al corrente del dramma notturno, non possiamo che provare una crescente partecipazione emotiva. E giriamo pagina, per sapere come andrà a finire. Umanissimo, a tratti sconvolgente, Nel silenzio delle nostre parole è un romanzo corale che ci trasporta in una tragedia come purtroppo leggiamo spesso sulle pagine dei quotidiani. Bastano la noncuranza e alcune cattive coincidenze perché il nostro mondo e quello degli altri possa letteralmente andare in fiamme.
L’autrice
Simona Sparaco, scrittrice e sceneggiatrice, è nata a Roma. Dopo aver preso una laurea inglese in Scienze della Comunicazione, spinta dalla passione per la letteratura, è tornata in Italia e si è iscritta alla facoltà di Lettere, indirizzo Spettacolo. Ha poi frequentato diversi corsi di scrittura creativa, tra cui il master della scuola Holden di Torino. Nel 2008 ha pubblicato il romanzo Lovebook e, nel 2010, Bastardi senza amore, tradotto anche in lingua inglese. Nel 2013 è uscito per Giunti Nessuno sa di noi, un istantaneo bestseller del passaparola, ristampato in 21 edizioni, vincitore del Premio Roma e finalista al Premio Strega. Nel 2014 è uscito, sempre per Giunti, Se chiudo gli occhi (Premio Selezione Bancarella, Premio Salerno Libro d’Europa e Premio Tropea) e, nel 2016, Equazione di un amore.
Il libro
È quasi mezzanotte e una nebbia sottile avvolge la metropoli addormentata. In un palazzo di quattro piani, dentro un appartamento disabitato, un frigorifero va in cortocircuito. Le fiamme, lente e invisibili dall’esterno, iniziano a divorare ciò che trovano. Due piani più in alto, Alice scivola nel sonno mentre aspetta il ritorno di Matthias, il ragazzo che ama con una passione per lei nuova e del quale non è ancora riuscita a parlare a sua madre, che abita lontano e vorrebbe sapere tutto di lei. Anche Bastien, il figlio della signora che occupa un altro degli interni, da troppi mesi ormai avrebbe qualcosa di cruciale da rivelare alla madre, ma sa che potrebbe spezzarle il cuore e non trova il coraggio. È un altro tipo di coraggio quello che invece manca a Polina, ex ballerina classica, incapace di accettare il proprio corpo dopo la maternità, tantomeno il pianto incessante del suo bambino nella stanza accanto. Giù in strada, nel negozio di fronte, Hulya sta pensando proprio a lei, come capita sempre più spesso, senza averglielo mai confessato, ma con una voglia matta di farlo. Per tutti loro non c’è più tempo: un mostro di fuoco sta per stravolgere ogni prospettiva, costringendoli a scelte estreme per colmare quei silenzi, o per dare loro un nuovo significato. Simona Sparaco indaga i momenti terribili in cui la vita e la morte si sfiorano diventando quasi la stessa cosa, e in cui le distanze che ci separano dagli altri vengono abbattute dall’amore più assoluto, quello che non conosce condizioni. Non c’è morte che non presupponga una rinascita. Imparare a decifrarla può dare un senso a tutto ciò che resta. Persino alla cenere. Vincitore del premio DeA Planeta 2019.